Confidenziale
Re: Confidenziale
BUON GIORNO ...
no non sono in ritardo e che mi sono svegliata troppo presto e non volevo disturbare visto che tutti dormite '''dietro le quinte ..'''
Nessuno ha da dire niente?...veramente neanche io ...so di non sapere ..so che non potro mai essere un ''PINO SUL MONTE '' ...
si oggi ho preso questa frase da M. LUTHER KING .
Se non puoi essere un pino sul monte, sii una saggina nella valle, ma sii la migliore, piccola saggina sulla sponda del ruscello.
Se non puoi essere un albero, sii un cespuglio.
Se non puoi essere un'autostrada, sii un sentiero.
Se non puoi essere il sole, sii una stella.
Sii sempre il meglio di ciò che sei.
Cerca di scoprire il disegno che sei chiamato ad essere. Poi mettiti con passione a realizzarlo nella vita.
Piccola saggina ,si forse una piccola saggina ... riporto questo commento mi e' piaciuto molto .preso dal ...
'' Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Istituto Comprensivo “A.Manzoni ''.
Il saluto del Dirigente Scolastico dice cosi ..
Carissimi, benvenuti nel nuovo anno scolastico ((...)) Siete pronti a ricominciare o
ad iniziare l’esperienza della Scuola Primaria e Secondaria di I Grado? Ancora un po’ di
nostalgia delle vacanze ..
e cio che vorrei dire io ai forumisti , ''siete ancora in vacanza??,, pensate come pensavo ''IO'' non sono all'altezza ...non sono ''UN PINO'' .. ..
ma credo di essere forse una saggina lungo un ruscello '' IL RUSCELLO potra essere anche il forum , anche se il PRIMO CORSO DI ACQUA VIVA RESTA SEMPRE LA PUREZZA DELLA PAROLA DI DIO ..
.... ECCO RIPETIAMO M. L. K.
Se non puoi essere un pino sul monte, sii una saggina nella valle,
ma sii la migliore, piccola saggina sulla sponda del ruscello.
Se non puoi essere un albero, sii un cespuglio.
Se non puoi essere un’autostrada, sii un sentiero.
Se non puoi essere il sole, sii una stella.
Sii sempre il meglio di ciò che sei.
Cerca di scoprire il disegno che sei chiamato ad essere.
Poi mettiti con passione a realizzarlo nella vita...
cerco di essere una saggina ,ma forse saro solo ''UN CESPUGLIO' ...
IL DIRIGENTE SCOLASTICO CONTINUA ..
King ci parla di pini (alti e maestosi) e di saggine (piccoli arbusti), di alberi e di
cespugli, di autostrade e di sentieri, del sole e di una stella, per dirci che non è importante CIO’
che possiamo essere, ma il MODO in cui scegliamo di esserlo.
Nell’uno e nell’altro caso, pino o saggina, albero o cespuglio, autostrada o sentiero,
sole o stella, l’importante è ESSERE SEMPRE IL MEGLIO DI CIO’ CHE POSSIAMO ESSERE!
Voglio riprendere, in particolare, l’immagine dell’autostrada e del sentiero per
condividere con voi alcune riflessioni sul percorso scolastico che vi attende.
Le autostrade sono vie di comunicazione comode e veloci. Ma se non ci fossero i
sentieri? Come potremmo scoprire tanti bei luoghi che non sono raggiungibili con le autostrade?
Ecco, Ragazzi, vorrei che l’immagine dell’autostrada e del sentiero diventasse il
simbolo del percorso che oggi, ''(...:))omesso data cominciate a fare.
Sia che voi siate un’autostrada o un sentiero, avete UN PERCORSO da fare
UGUALMENTE IMPORTANTE.
Ogni META ha il suo valore e il suo significato.
Ognuno di voi è portatore di UNA DIVERSA RICCHEZZA che deve esprimere e
incrementare anche attraverso l’esperienza scolastica.
Ognuno di voi ha il DIRITTO DI ESSERE ACCOLTO per quello che è, con i suoi punti
di forza e le sue criticità-debolezze, e di ricevere TUTTE LE ATTENZIONI E L’AIUTO di cui ha
bisogno...
----- ecco ripeto
Ognuno di voi è portatore di UNA DIVERSA RICCHEZZA..
Bisognerebbe dividere le ricchezze ,no condividere le nostre ricchezze ..
..il dirigente continua ,ma a noi puo bastare ..
pensavo ...'''non siamo PINI''' ...ma siamo qualcuno qualcosa e tutti possiamo dire e dare ..tutti meritano rispetto ..
Uscite allo scoperto ,non restate dietro le quinte e cercare di crescere '''privatamente'' ...
non si studia e non si cresce da soli o com messaggini privati ,...
se siamo cespugli cerchiamo di fiorire , anche se a volte veniamo ''putati'' .. DIO lo permette per crescere meglio ..ci toglie il brutto il vecchio per portare rami nuovi ,,,a volte magari subbiamo ''potature '' qui nel forum ,..ma serviranno ..
se siamo saggine cerchiamo di crescere ''siamo utili ...
se ci troviamo solo su un sentiero invece che autostrada ...
andiamo piano ,ammiriamo la bellezza del sentiero ..--
FORUM .. un sentiero incontreremo bello e brutto ,ostacoli ecc..ecc.. ,ma anche fiorellini da raccogliere ..
vi saluto vi auguro buona giornata a tutti ,tutti ..con una frase di (Khalil Gibran)
Non si può raggiungere l’alba senza passare dai sentieri della notte...
no non sono in ritardo e che mi sono svegliata troppo presto e non volevo disturbare visto che tutti dormite '''dietro le quinte ..'''
Nessuno ha da dire niente?...veramente neanche io ...so di non sapere ..so che non potro mai essere un ''PINO SUL MONTE '' ...
si oggi ho preso questa frase da M. LUTHER KING .
Se non puoi essere un pino sul monte, sii una saggina nella valle, ma sii la migliore, piccola saggina sulla sponda del ruscello.
Se non puoi essere un albero, sii un cespuglio.
Se non puoi essere un'autostrada, sii un sentiero.
Se non puoi essere il sole, sii una stella.
Sii sempre il meglio di ciò che sei.
Cerca di scoprire il disegno che sei chiamato ad essere. Poi mettiti con passione a realizzarlo nella vita.
Piccola saggina ,si forse una piccola saggina ... riporto questo commento mi e' piaciuto molto .preso dal ...
'' Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Istituto Comprensivo “A.Manzoni ''.
Il saluto del Dirigente Scolastico dice cosi ..
Carissimi, benvenuti nel nuovo anno scolastico ((...)) Siete pronti a ricominciare o
ad iniziare l’esperienza della Scuola Primaria e Secondaria di I Grado? Ancora un po’ di
nostalgia delle vacanze ..
e cio che vorrei dire io ai forumisti , ''siete ancora in vacanza??,, pensate come pensavo ''IO'' non sono all'altezza ...non sono ''UN PINO'' .. ..
ma credo di essere forse una saggina lungo un ruscello '' IL RUSCELLO potra essere anche il forum , anche se il PRIMO CORSO DI ACQUA VIVA RESTA SEMPRE LA PUREZZA DELLA PAROLA DI DIO ..
.... ECCO RIPETIAMO M. L. K.
Se non puoi essere un pino sul monte, sii una saggina nella valle,
ma sii la migliore, piccola saggina sulla sponda del ruscello.
Se non puoi essere un albero, sii un cespuglio.
Se non puoi essere un’autostrada, sii un sentiero.
Se non puoi essere il sole, sii una stella.
Sii sempre il meglio di ciò che sei.
Cerca di scoprire il disegno che sei chiamato ad essere.
Poi mettiti con passione a realizzarlo nella vita...
cerco di essere una saggina ,ma forse saro solo ''UN CESPUGLIO' ...
IL DIRIGENTE SCOLASTICO CONTINUA ..
King ci parla di pini (alti e maestosi) e di saggine (piccoli arbusti), di alberi e di
cespugli, di autostrade e di sentieri, del sole e di una stella, per dirci che non è importante CIO’
che possiamo essere, ma il MODO in cui scegliamo di esserlo.
Nell’uno e nell’altro caso, pino o saggina, albero o cespuglio, autostrada o sentiero,
sole o stella, l’importante è ESSERE SEMPRE IL MEGLIO DI CIO’ CHE POSSIAMO ESSERE!
Voglio riprendere, in particolare, l’immagine dell’autostrada e del sentiero per
condividere con voi alcune riflessioni sul percorso scolastico che vi attende.
Le autostrade sono vie di comunicazione comode e veloci. Ma se non ci fossero i
sentieri? Come potremmo scoprire tanti bei luoghi che non sono raggiungibili con le autostrade?
Ecco, Ragazzi, vorrei che l’immagine dell’autostrada e del sentiero diventasse il
simbolo del percorso che oggi, ''(...:))omesso data cominciate a fare.
Sia che voi siate un’autostrada o un sentiero, avete UN PERCORSO da fare
UGUALMENTE IMPORTANTE.
Ogni META ha il suo valore e il suo significato.
Ognuno di voi è portatore di UNA DIVERSA RICCHEZZA che deve esprimere e
incrementare anche attraverso l’esperienza scolastica.
Ognuno di voi ha il DIRITTO DI ESSERE ACCOLTO per quello che è, con i suoi punti
di forza e le sue criticità-debolezze, e di ricevere TUTTE LE ATTENZIONI E L’AIUTO di cui ha
bisogno...
----- ecco ripeto
Ognuno di voi è portatore di UNA DIVERSA RICCHEZZA..
Bisognerebbe dividere le ricchezze ,no condividere le nostre ricchezze ..
..il dirigente continua ,ma a noi puo bastare ..
pensavo ...'''non siamo PINI''' ...ma siamo qualcuno qualcosa e tutti possiamo dire e dare ..tutti meritano rispetto ..
Uscite allo scoperto ,non restate dietro le quinte e cercare di crescere '''privatamente'' ...
non si studia e non si cresce da soli o com messaggini privati ,...
se siamo cespugli cerchiamo di fiorire , anche se a volte veniamo ''putati'' .. DIO lo permette per crescere meglio ..ci toglie il brutto il vecchio per portare rami nuovi ,,,a volte magari subbiamo ''potature '' qui nel forum ,..ma serviranno ..
se siamo saggine cerchiamo di crescere ''siamo utili ...
se ci troviamo solo su un sentiero invece che autostrada ...
andiamo piano ,ammiriamo la bellezza del sentiero ..--
FORUM .. un sentiero incontreremo bello e brutto ,ostacoli ecc..ecc.. ,ma anche fiorellini da raccogliere ..
vi saluto vi auguro buona giornata a tutti ,tutti ..con una frase di (Khalil Gibran)
Non si può raggiungere l’alba senza passare dai sentieri della notte...
Re: Confidenziale
buon giorno ...
Sempre preso dalla mia cara indimenticabile RICCARDA M. G.
Giornata della Memoria
(accusati del delitto di esistere)Dal ghetto al campo di concentramento, estratto dal
" Livre sans Nom," inciso da un reduce anonimo ad Auschwitz. Ungheria 1947
E' a te ch'io parlo uomo degli antipodi,io parlo da uomo a uomo,con quel poco che mi resta dell'uomo,con quel poco di voce ,che mi resta nella strozza,il mio sangue è sulle strade,possa questo sangue ,non gridare vendetta.
La caccia è aperta,le bestie sono inseguite,lasciami parlare con le stesse parole che avemmo in retaggio : altre non ve ne sono d'intelligibili....
Certo verra' il giorno della sete placata,noi saremo al di là del ricordo.La morte avra' ultimato le fatiche dell'odio. Io saro' un ciuffo d'ortiche sotto i tuoi piedi.......allora ebbene! Sappi che io avevo un viso come il tuo,una bocca che pregava come la tua....
Io ho letto come te,i giornali,i libri,e non ho capito nulla del mondo,benche' spesso mi sia capitato di dire il contrario.E quando la morte,la morte e' giunta,forse ho creduto sapere cio' ch'era,ma veramente posso dirtelo ora,essa e' entrata tutta nei miei occhi stupiti,stupiti, ..di cosi' poco capire....
E tu hai capito meglio di me?
E tutta via no.. Io non ero un uomo come te.
Tu non sei nato nelle strade.
Nessuno ha gettato nella fogna i tuoi figli,come gatti ancora senza occhi,tu non hai errato di citta' in citta',braccato dalle polizie.
Non hai conosciuto i disastri all'alba,i carri bestiame,ed i singhiozzi amari dell'umiliazione,accusato di un delitto non commesso,...del delitto di esistere.
Non hai cambiato nome e viso,per non usare un nome maledetto.....un viso che era servito a tutti da sputacchiera.
Quando calpesterai quel ciuffo di ortiche,ch'io fui in altro secolo,in una storia che ti parra' antica,.....ricordati che io ero innocente,e come te mortale,quel giorno avevo il viso solcato ,dalla collera,dalla pieta' e dalla gioia,
un viso d'uomo........semplicemente."
............
SHOA’H שׁוֹאָה CATASTROFE, ROVINA
"Parola biblica che non appare nella Torà e acquista diverse denominazioni nell’ambito della DESOLAZIONE e DISTRUZIONE nonché DISGRAZIA. Il famoso verso 11 del capitolo di Isaia 47 risuona chiaro ”E ti ha colto il malanno senza che tu te ne accorgessi, ti è sopraggiunta un’irreparabile sciagura, ti ha colpito una SHOA’H שׁוֹאָה CATASTROFE inavvertita, improvvisa. (Trad. D. Lattes). SHOA’H שׁוֹאָה è una parola ben diversa da OLOCAUSTO ( עוֹלָה ‘Olàh) che ricorda il SACRIFICIO levitico che andava completamente bruciato sull’altare e che poteva essere offerto anche in gruppo o individualmente. La radice di שׁוֹאָה è ש א ה (Shin-Alef-He’) e quella di עוֹלָה è ע ל ה (‘Ain-Lamed-He’). Un sacrificio gradito al Signore! Una miniserie televisiva del 1978 americana raccontò la SHOA’H שׁוֹאָה col titolo Holocaust che è la sua traduzione in inglese. Da allora è rimasto incollato questo nome che spesso è usato nel giorno della Memoria, il 27 gennaio anche da persone colte che ricoprono un incarico pubblico.
Voglio terminare questo post con il dodicesimo articolo di fede di Rambam che in questi giorni viene cantato in molte commemorazioni:
אֲנִי מַאֲמִין בֶּאֱמוּנָה שְׁלֵמָה בְּבִיאַת הַמָּשִׁיחַ וְאַף עַל פִּי שֶׁיִּתְמַהְמֵהַּ עִם כָּל זֶה אֲחַכֶּה לּוֹ בְּכָל יוֹם שֶׁיָּבוֹא.
Anì maamin beemunàh shelemàh beviat hamashiach. Veaf ‘al pì sheitmahmeha, im col zèh achachèh lo bechol iom sheyavò.
IO CREDO CON FEDE COMPLETA NELLA VENUTA DEL MASHIACH ED ANCHE SE TARDERA’ A VENIRE, CON TUTTO CIO’ , IO LO ASPETTERO’ OGNI GIORNO CHE VERRA’... "
Hora Aboav
fra le tante quale scegliere ,??scelto questa ...
https://www.youtube.com/watch?v=PBxhzwDh6ZY
Adesso davvero credo che anche io mi ritiro in silenzio ...
Esiste qualcosa di più grande e più puro
rispetto a ciò che la bocca pronuncia.
Il silenzio illumina l’anima,
sussurra ai cuori e li unisce.
Il silenzio ci porta lontano da noi stessi,
ci fa veleggiare
nel firmamento dello spirito,
ci avvicina al cielo;
ci fa sentire che il corpo
è nulla più che una prigione,
e questo mondo è un luogo d’esilio..
Kahlil Gibran)
Sempre preso dalla mia cara indimenticabile RICCARDA M. G.
Giornata della Memoria
(accusati del delitto di esistere)Dal ghetto al campo di concentramento, estratto dal
" Livre sans Nom," inciso da un reduce anonimo ad Auschwitz. Ungheria 1947
E' a te ch'io parlo uomo degli antipodi,io parlo da uomo a uomo,con quel poco che mi resta dell'uomo,con quel poco di voce ,che mi resta nella strozza,il mio sangue è sulle strade,possa questo sangue ,non gridare vendetta.
La caccia è aperta,le bestie sono inseguite,lasciami parlare con le stesse parole che avemmo in retaggio : altre non ve ne sono d'intelligibili....
Certo verra' il giorno della sete placata,noi saremo al di là del ricordo.La morte avra' ultimato le fatiche dell'odio. Io saro' un ciuffo d'ortiche sotto i tuoi piedi.......allora ebbene! Sappi che io avevo un viso come il tuo,una bocca che pregava come la tua....
Io ho letto come te,i giornali,i libri,e non ho capito nulla del mondo,benche' spesso mi sia capitato di dire il contrario.E quando la morte,la morte e' giunta,forse ho creduto sapere cio' ch'era,ma veramente posso dirtelo ora,essa e' entrata tutta nei miei occhi stupiti,stupiti, ..di cosi' poco capire....
E tu hai capito meglio di me?
E tutta via no.. Io non ero un uomo come te.
Tu non sei nato nelle strade.
Nessuno ha gettato nella fogna i tuoi figli,come gatti ancora senza occhi,tu non hai errato di citta' in citta',braccato dalle polizie.
Non hai conosciuto i disastri all'alba,i carri bestiame,ed i singhiozzi amari dell'umiliazione,accusato di un delitto non commesso,...del delitto di esistere.
Non hai cambiato nome e viso,per non usare un nome maledetto.....un viso che era servito a tutti da sputacchiera.
Quando calpesterai quel ciuffo di ortiche,ch'io fui in altro secolo,in una storia che ti parra' antica,.....ricordati che io ero innocente,e come te mortale,quel giorno avevo il viso solcato ,dalla collera,dalla pieta' e dalla gioia,
un viso d'uomo........semplicemente."
............
SHOA’H שׁוֹאָה CATASTROFE, ROVINA
"Parola biblica che non appare nella Torà e acquista diverse denominazioni nell’ambito della DESOLAZIONE e DISTRUZIONE nonché DISGRAZIA. Il famoso verso 11 del capitolo di Isaia 47 risuona chiaro ”E ti ha colto il malanno senza che tu te ne accorgessi, ti è sopraggiunta un’irreparabile sciagura, ti ha colpito una SHOA’H שׁוֹאָה CATASTROFE inavvertita, improvvisa. (Trad. D. Lattes). SHOA’H שׁוֹאָה è una parola ben diversa da OLOCAUSTO ( עוֹלָה ‘Olàh) che ricorda il SACRIFICIO levitico che andava completamente bruciato sull’altare e che poteva essere offerto anche in gruppo o individualmente. La radice di שׁוֹאָה è ש א ה (Shin-Alef-He’) e quella di עוֹלָה è ע ל ה (‘Ain-Lamed-He’). Un sacrificio gradito al Signore! Una miniserie televisiva del 1978 americana raccontò la SHOA’H שׁוֹאָה col titolo Holocaust che è la sua traduzione in inglese. Da allora è rimasto incollato questo nome che spesso è usato nel giorno della Memoria, il 27 gennaio anche da persone colte che ricoprono un incarico pubblico.
Voglio terminare questo post con il dodicesimo articolo di fede di Rambam che in questi giorni viene cantato in molte commemorazioni:
אֲנִי מַאֲמִין בֶּאֱמוּנָה שְׁלֵמָה בְּבִיאַת הַמָּשִׁיחַ וְאַף עַל פִּי שֶׁיִּתְמַהְמֵהַּ עִם כָּל זֶה אֲחַכֶּה לּוֹ בְּכָל יוֹם שֶׁיָּבוֹא.
Anì maamin beemunàh shelemàh beviat hamashiach. Veaf ‘al pì sheitmahmeha, im col zèh achachèh lo bechol iom sheyavò.
IO CREDO CON FEDE COMPLETA NELLA VENUTA DEL MASHIACH ED ANCHE SE TARDERA’ A VENIRE, CON TUTTO CIO’ , IO LO ASPETTERO’ OGNI GIORNO CHE VERRA’... "
Hora Aboav
fra le tante quale scegliere ,??scelto questa ...
https://www.youtube.com/watch?v=PBxhzwDh6ZY
Adesso davvero credo che anche io mi ritiro in silenzio ...
Esiste qualcosa di più grande e più puro
rispetto a ciò che la bocca pronuncia.
Il silenzio illumina l’anima,
sussurra ai cuori e li unisce.
Il silenzio ci porta lontano da noi stessi,
ci fa veleggiare
nel firmamento dello spirito,
ci avvicina al cielo;
ci fa sentire che il corpo
è nulla più che una prigione,
e questo mondo è un luogo d’esilio..
Kahlil Gibran)
Re: Confidenziale
Buon pomeriggio ..
ASPETTANDO IL GIORNO DELLA MEMORIA PER NON DIMENTICARE..
IO SONO UNA STELLA Solo bimbi ‘speciali’ han sul petto una stella, sin da lontano io sono vista per quella. Mi han messo un marchio proprio sul cuore, lo porterò fiera in tutte le ore. La stella, si dice, è un premio, ma strano, un uso che giunge da un tempo lontano. Io so tutto quanto la stella rivela e cercherò che essa diventi una vela. IO SONO UNA STELLA Papà mi diceva di scansare i guai, ritorna presto chè non si sa mai. Per me il giallo stella è come oro, non voglio offenderlo e farne il mio alloro. Ora sto qui eretta e orgogliosa, urla, mia voce, ma silenziosa: “sono ancora persona in realtà, mio è lo spirito, la volontà”. IO SONO UNA STELLA
Poesia composta durante l’internamento nel campo di Terezin da INGE AUERBACHER , bambina ebrea di sette anni..
Mio Dio, come andrà a finire con me? No, non te lo chiederò in anticipo; sopporterò ogni momento come viene, anche il più inimmaginabile, e se qualche volta tu cadrai in me, io ti risolleverò " -
ETTY H.
ASPETTANDO IL GIORNO DELLA MEMORIA PER NON DIMENTICARE..
IO SONO UNA STELLA Solo bimbi ‘speciali’ han sul petto una stella, sin da lontano io sono vista per quella. Mi han messo un marchio proprio sul cuore, lo porterò fiera in tutte le ore. La stella, si dice, è un premio, ma strano, un uso che giunge da un tempo lontano. Io so tutto quanto la stella rivela e cercherò che essa diventi una vela. IO SONO UNA STELLA Papà mi diceva di scansare i guai, ritorna presto chè non si sa mai. Per me il giallo stella è come oro, non voglio offenderlo e farne il mio alloro. Ora sto qui eretta e orgogliosa, urla, mia voce, ma silenziosa: “sono ancora persona in realtà, mio è lo spirito, la volontà”. IO SONO UNA STELLA
Poesia composta durante l’internamento nel campo di Terezin da INGE AUERBACHER , bambina ebrea di sette anni..
Mio Dio, come andrà a finire con me? No, non te lo chiederò in anticipo; sopporterò ogni momento come viene, anche il più inimmaginabile, e se qualche volta tu cadrai in me, io ti risolleverò " -
ETTY H.
Re: Confidenziale
Oggi tra le tante testimonianze ,. ho scelto ..(Avraham Yehoshua Eshel) raccontata e descritta da Gheula Canarutto Nemni ..del 27 gen. 20 20 .
Per me il 27 gennaio non è il girono della memoria
Le mani di mia madre sulla testa, le parole mormorate ad occhi chiusi mentre mi benedice. La luce delle candele che illumina la tavola apparecchiata con i piatti profilati d’oro.
Mio padre in piedi recita la benedizione sul vino e sul pane.
Abraham, uno dei mie fratelli, corre per prendere il posto migliore, quello più vicino al cibo.
Mia sorella Eva mi tira la manica della giacca e mi fa segno di sedermi vicino a lei.
Appena papà distribuisce il pane la sacralità del silenzio viene interrotto dal brusio della nostra numerosa famiglia.
Mamma ha preparato il suo piatto speciale, questo è il suo modo di dirci che è felice.
Papà inizia a raccontare il midrash sull’uscita degli ebrei dall’Egitto, il Mar Rosso non si era aperto in un solo varco, ma dodici, uno per ogni tribù.
All’improvviso sentiamo un forte rumore provenire dall’entrata.
Qualcuno sta bussando alla nostra porta.
Mi sveglio di soprassalto.
Intorno a me vedo brande a tre piani, sento latrati di cani, le mie narici vengono trafitte da odore di carne dissolta, scheletri viventi che provano a respirare nonostante tutto.
Chiudo di nuovo gli occhi con la speranza di potere rivedere ancora per qualche attimo la mia famiglia.
Quante cose si danno per scontate nella vita, quanto repentinamente la quotidianità può trasformarsi nell’avere più prezioso.
Raus! Urla la guardia.Mi butto giù dalla branda cercando di trattenere in bocca il gusto della chalà di mia madre, nelle orecchie il suono delle melodie cantate ad occhi chiusi da mio padre, nel cuore la complicità con i miei fratelli, nell’anima l’atmosfera dello shabat.
Esco sulla neve gelata con i piedi avvolti da un sottilissimo straccio, la temperatura sarà di venti gradi sotto zero.
Rivolgo lo sguardo al fumo che sta uscendo dai forni. Non sento più il mio corpo, ma la mia anima è intatta, ho promesso che
non permetterò mai a nessuno di distruggermela.
Non so se rimarrà ancora traccia del popolo ebraico, ma se qualche ebreo riuscirà a vedere la fine di tutto questo, giuratemelo.
Che proverete in tutti i modi a fare in modo che il mio sogno non venga spento per sempre dalla ferocia umana.
Che nel mondo si sentano ancora risuonare le melodie che accompagnano lo studio del talmud,
che dalle finestre si possa intravvedere la luce danzante delle fiamme delle candele del venerdì sera,
che lo spirito e la norma che ci hanno caratterizzato fino ad ora, non muoiano con noi.
Se siete in condizione di farlo, se vivete in un paese libero dove potete professare liberamente la vostra identità, fate in modo che il mio sogno non rimanga una delle ultime tracce di felicità dentro all’inferno, ma si trasformi in una realtà tangibile e ostentata.
Se mi volete vendicare non ricordate il mio nome.
Ma ridate vita a quello che i nostri nemici hanno sognato di estirpare e fare sparire.
Quale dovrebbe essere la nostra risposta ad Auschwitz? Questa nazione chiamata ad essere il testimone del D-o di misericordia e compassione, deve persistere nella propria testimonianza e aderire alle parole di Giobbe ‘anche se mi ucciderà, continuerò ad avere fede in Lui’ oppure seguire il consiglio della moglie di Giobbe ‘maledici D-o e muori’ e immergersi nell’anonimato delle centinaia di nazioni del mondo sparendo per sempre? Siamo tutti morti ad Auschwitz, ma la nostra fede è sopravvissuta. Ripudiare D-o vorrebbe dire continuare l’Olocausto’
(Avraham Yehoshua Eshel)
Gheula Canarutto Nemni ..
Re: Confidenziale
E' SERA ... H. H.
La miseria che c’è qui è veramente terribile – eppure alla sera tardi, quando il giorno si è inabissato dietro di noi, mi capita spesso di camminare di buon passo lungo il filo spinato, e allora dal mio cuore si innalza sempre una voce – non ci posso far niente, è così, è di una forza elementare – e questa voce dice: la vita è una cosa splendida e grande, più tardi dovremo costruire un mondo completamente nuovo.
H. H..
Ho una fiducia così grande, non nel senso che tutto andrà bene nella mia vita esteriore, ma nel senso che anche quando le cose andranno male, io continuerò ad accettare questa vita come una cosa buona. .
.E quando la burrasca sarà troppo forte e non saprò come uscirne, mi rimarranno sempre due mani giunte e un ginocchio piegato..aggiungo due ginocchia piegate ''
buona notte
dal web ....
come .Lilana Segre-- condivido il suo pensiero ..
Sono profondamente triste, per la violenza a cui assistiamo dal 7 ottobre a oggi. Sapere che ci sono dei bambini, da una parte e dall’altra, che soffrono, non mi fa dormire. Quello che sta succedendo in quella terra mi da l’impressione di qualcosa che non finirà mai》(...)
(...)《L' eterno ritorno di quella guerra mi fa sentire prigioniera di una trappola mentale senza uscita, spettatrice impotente, in pena per Israele ma anche per tutti i Palestinesi innocenti, entrambi intrappolati nella catena delle violenze e dei rancori. E non ho soluzioni. E non ho più parole. Ho solo pensieri tristi. Provo angoscia per gli ostaggi e per le loro famiglie. Provo pietà per tutti i bambini, che sono sacri senza distinzione di nazionalità o di fede, che soffrono e muoiono. Che pagano perché altri non hanno saputo trovare le vie della Pace》(...)
《L'indifferenza racchiude la chiave per comprendere la ragione del male, perché quando credi che una cosa non ti tocchi, non ti riguardi, allora non c'è limite all'orrore. L'indifferente è complice. Complice dei misfatti peggiori》..DAL WEB.
La miseria che c’è qui è veramente terribile – eppure alla sera tardi, quando il giorno si è inabissato dietro di noi, mi capita spesso di camminare di buon passo lungo il filo spinato, e allora dal mio cuore si innalza sempre una voce – non ci posso far niente, è così, è di una forza elementare – e questa voce dice: la vita è una cosa splendida e grande, più tardi dovremo costruire un mondo completamente nuovo.
H. H..
Ho una fiducia così grande, non nel senso che tutto andrà bene nella mia vita esteriore, ma nel senso che anche quando le cose andranno male, io continuerò ad accettare questa vita come una cosa buona. .
.E quando la burrasca sarà troppo forte e non saprò come uscirne, mi rimarranno sempre due mani giunte e un ginocchio piegato..aggiungo due ginocchia piegate ''
buona notte
dal web ....
come .Lilana Segre-- condivido il suo pensiero ..
Sono profondamente triste, per la violenza a cui assistiamo dal 7 ottobre a oggi. Sapere che ci sono dei bambini, da una parte e dall’altra, che soffrono, non mi fa dormire. Quello che sta succedendo in quella terra mi da l’impressione di qualcosa che non finirà mai》(...)
(...)《L' eterno ritorno di quella guerra mi fa sentire prigioniera di una trappola mentale senza uscita, spettatrice impotente, in pena per Israele ma anche per tutti i Palestinesi innocenti, entrambi intrappolati nella catena delle violenze e dei rancori. E non ho soluzioni. E non ho più parole. Ho solo pensieri tristi. Provo angoscia per gli ostaggi e per le loro famiglie. Provo pietà per tutti i bambini, che sono sacri senza distinzione di nazionalità o di fede, che soffrono e muoiono. Che pagano perché altri non hanno saputo trovare le vie della Pace》(...)
《L'indifferenza racchiude la chiave per comprendere la ragione del male, perché quando credi che una cosa non ti tocchi, non ti riguardi, allora non c'è limite all'orrore. L'indifferente è complice. Complice dei misfatti peggiori》..DAL WEB.
Re: Confidenziale
BUON GIORNO ...da un po' e' gia' alba fuori ,..mahh .. dentro di noi?? e' gia'
...L'ORA DELLALBA
Il rabbi disse ai suoi studenti:
“Sapete come possiamo
determinare l’ora dell’alba?
È quando potete guardare
il volto di un essere umano e
avere in voi abbastanza luce
per riconoscerlo fratello e sorella.
Fino a quel momento è notte,
e c’è ancora buio.”
(Racconto chassidico)
..oggi ,da ''calendario evangelico ,una pccola meditazione ..''
DOVE È DIO ... ''e dopo il fuoco un suono dolce e sommesso .. 1 RE 19 ..
In questo brano colpisce una frase ricorrente “Ma il Signore non era…”. Elia aveva conoscenza di Dio. Sapeva riconoscere le Sue grandi opere. Ma doveva imparare a separare le manifestazioni di Dio, dalla “persona” di Dio. Doveva capire che Dio può fare opere potenti, ma la Sua presenza presenza non è in esse. Elia incontrò Dio in un “mormorio di vento leggero”. Nella dolcezza e semplicità di quel sussurro, Elia udì la voce di Dio.
Il Signore può fare opere grandi e potenti, ma non essere in esse egli è molto di più del fuoco che scende dal cielo, di un miracolo, di una guarigione, e merita di essere cercato ciò che Egli è, anziché ciò che Egli fa.
Cercalo lontano dal fragore, nella lettura della sua parola e mentre tendi l’orecchio e dispone il tuo cuore alla all’ascolto, quel dolce sussurro ti raggiungerà.
Anche tu oggi puoi rivolgerti con tutto il cuore al Signore ed elevargli una preghiera sincera e semplice semplice: Lui ti risponderà sperando nella tua vita...
... ultimamente e' buio dentro di me ... sono sempre assetata e alla ricerca della fonte ,...
Sono assetato di Dio,
del Dio vivente,
SIGNORE quando potrò contemplare il tuo volto ?..
SI L'anima mia è assetata di Dio,
del Dio vivente;
Ricordo con profonda commozione il tempo in cui camminavo con la folla
verso la casa di Dio,
tra i canti di gioia e di lode
d'una moltitudine in festa...
Oggi ,mi impegno Cerchero il SIGNORE ...apriro' il mio cuore ...
Allora mi avvicinerò all’altare di Dio, al Dio della mia gioia e della mia esultanza; e Ti celebrerò con la cetra, o Dio, Dio mio...''
buona giornata .
...L'ORA DELLALBA
Il rabbi disse ai suoi studenti:
“Sapete come possiamo
determinare l’ora dell’alba?
È quando potete guardare
il volto di un essere umano e
avere in voi abbastanza luce
per riconoscerlo fratello e sorella.
Fino a quel momento è notte,
e c’è ancora buio.”
(Racconto chassidico)
..oggi ,da ''calendario evangelico ,una pccola meditazione ..''
DOVE È DIO ... ''e dopo il fuoco un suono dolce e sommesso .. 1 RE 19 ..
In questo brano colpisce una frase ricorrente “Ma il Signore non era…”. Elia aveva conoscenza di Dio. Sapeva riconoscere le Sue grandi opere. Ma doveva imparare a separare le manifestazioni di Dio, dalla “persona” di Dio. Doveva capire che Dio può fare opere potenti, ma la Sua presenza presenza non è in esse. Elia incontrò Dio in un “mormorio di vento leggero”. Nella dolcezza e semplicità di quel sussurro, Elia udì la voce di Dio.
Il Signore può fare opere grandi e potenti, ma non essere in esse egli è molto di più del fuoco che scende dal cielo, di un miracolo, di una guarigione, e merita di essere cercato ciò che Egli è, anziché ciò che Egli fa.
Cercalo lontano dal fragore, nella lettura della sua parola e mentre tendi l’orecchio e dispone il tuo cuore alla all’ascolto, quel dolce sussurro ti raggiungerà.
Anche tu oggi puoi rivolgerti con tutto il cuore al Signore ed elevargli una preghiera sincera e semplice semplice: Lui ti risponderà sperando nella tua vita...
... ultimamente e' buio dentro di me ... sono sempre assetata e alla ricerca della fonte ,...
Sono assetato di Dio,
del Dio vivente,
SIGNORE quando potrò contemplare il tuo volto ?..
SI L'anima mia è assetata di Dio,
del Dio vivente;
Ricordo con profonda commozione il tempo in cui camminavo con la folla
verso la casa di Dio,
tra i canti di gioia e di lode
d'una moltitudine in festa...
Oggi ,mi impegno Cerchero il SIGNORE ...apriro' il mio cuore ...
Allora mi avvicinerò all’altare di Dio, al Dio della mia gioia e della mia esultanza; e Ti celebrerò con la cetra, o Dio, Dio mio...''
buona giornata .
Re: Confidenziale
BUON GIORNO ,per chi e' gia sveglio ...
VI ''seguo ...''vi seguo ...' ,ma se fate ''fatica'' voi ..figuratevi io ... ..
comunque una cosa condivido ,'' LA BIBBIA SI SPIEGA CON LA BIBBIA ''...
.........per un buon risveglio a voi ,vorrei condividere questa musica preghiera ...
Wo ich auch stehe ''Ovunque mi trovi ''
''piu' o meno'tradotto cosi'' '
Ovunque io stia, tu tu eri già lì. Anche se scappo, mi sei vicino. Qualunque cosa penso, lo sai già. Qualunque cosa provo, capirai. Coro E ti ringrazio di conoscermi e di amarmi comunque, e di chiamarmi per nome e perdonarmi. Signore, tu mi ristabilisci e mi innalzi fino a te. Sì, grazie per conoscermi e amarmi comunque. Versetti 2 Conosci il mio cuore, il desiderio dentro di me. Eri qui come un vero Dio e uomo. Uguali a noi in tutto e tuttavia senza sensi di colpa. Sei misericordioso, pieno di pazienza...
https://www.youtube.com/watch?v=xi_WYRhh8g4
buona giornata a voi tutti ,''grazie per questo spazio ''..che poi ala fine ,sarebbe ..e' accessibile a tutti ,come dico sempre ''io non voglio ''convertire nessuno .''' ..solo condividere ..
Anzi per non far torto a nessuno ,un po' di Ebraico ... sempre dalla mia cara indimenticabile sorella maggiore RICCARDA , M. G.
QUINTESSENZA הַשְׁגָחָה (Hashgachà)
"Così Rav Kushner traduce una parola che riguarda l’ATTENZIONE, la PRESENZA PROTETTIVA, l’INTERESSE, lo SGUARDO PERENNE di D-o verso le sue creature e che riguarda il nostro impegno etico. “D-o è come l’inconscio dell’universo, manifesto solo di rado, ma sempre all’opera.”
(Hashgachà) הַשְׁגָחָה viene tradotta anche come" ispezione, controllo " che si mette in atto affinché le mitzvot מִצְווֹת (precetti) risultino corrette secondo le regole.
La radice ש ג ח viene è introdotta dalla ש che incorpora il potere divino. Esso si manifesta con la benevolenza della ג che dà la spinta verso l’alto alla ח per conquistare la vitalità del servizio.
Questa radice si esprime nelle costruzioni verbali solo nella forma fattiva e il suo passivo. E’ evidente il movimento di responsabilità verso l’altro.
La גִימַטְרִיָּה (Ghìmmatrya) di (Hashgachà) הַשְׁגָחָה è 321 come la parola לַאָרֶץ Alla TERRA (אֶרֶץ). A questo punto non rimane che sorridere su questa opportunità che ci dona il computo. TERRA אֶרֶץ deriva dalla radice ר ו ץ che manifesta il tema del CORRERE e la א all’inizio di parola diventa il motore di questa operosità. La terra nel terzo giorno della Creazione HA CORSO per realizzare il comando divino di emergere e diventare “l’asciutto” Il Signore ci sostiene e noi operiamo nel suo Nome."
(da "crescere con le radici della parole ebraiche")..
Ancora buona giornata SHALOM ..
VI ''seguo ...''vi seguo ...' ,ma se fate ''fatica'' voi ..figuratevi io ... ..
comunque una cosa condivido ,'' LA BIBBIA SI SPIEGA CON LA BIBBIA ''...
.........per un buon risveglio a voi ,vorrei condividere questa musica preghiera ...
Wo ich auch stehe ''Ovunque mi trovi ''
''piu' o meno'tradotto cosi'' '
Ovunque io stia, tu tu eri già lì. Anche se scappo, mi sei vicino. Qualunque cosa penso, lo sai già. Qualunque cosa provo, capirai. Coro E ti ringrazio di conoscermi e di amarmi comunque, e di chiamarmi per nome e perdonarmi. Signore, tu mi ristabilisci e mi innalzi fino a te. Sì, grazie per conoscermi e amarmi comunque. Versetti 2 Conosci il mio cuore, il desiderio dentro di me. Eri qui come un vero Dio e uomo. Uguali a noi in tutto e tuttavia senza sensi di colpa. Sei misericordioso, pieno di pazienza...
https://www.youtube.com/watch?v=xi_WYRhh8g4
buona giornata a voi tutti ,''grazie per questo spazio ''..che poi ala fine ,sarebbe ..e' accessibile a tutti ,come dico sempre ''io non voglio ''convertire nessuno .''' ..solo condividere ..
Anzi per non far torto a nessuno ,un po' di Ebraico ... sempre dalla mia cara indimenticabile sorella maggiore RICCARDA , M. G.
QUINTESSENZA הַשְׁגָחָה (Hashgachà)
"Così Rav Kushner traduce una parola che riguarda l’ATTENZIONE, la PRESENZA PROTETTIVA, l’INTERESSE, lo SGUARDO PERENNE di D-o verso le sue creature e che riguarda il nostro impegno etico. “D-o è come l’inconscio dell’universo, manifesto solo di rado, ma sempre all’opera.”
(Hashgachà) הַשְׁגָחָה viene tradotta anche come" ispezione, controllo " che si mette in atto affinché le mitzvot מִצְווֹת (precetti) risultino corrette secondo le regole.
La radice ש ג ח viene è introdotta dalla ש che incorpora il potere divino. Esso si manifesta con la benevolenza della ג che dà la spinta verso l’alto alla ח per conquistare la vitalità del servizio.
Questa radice si esprime nelle costruzioni verbali solo nella forma fattiva e il suo passivo. E’ evidente il movimento di responsabilità verso l’altro.
La גִימַטְרִיָּה (Ghìmmatrya) di (Hashgachà) הַשְׁגָחָה è 321 come la parola לַאָרֶץ Alla TERRA (אֶרֶץ). A questo punto non rimane che sorridere su questa opportunità che ci dona il computo. TERRA אֶרֶץ deriva dalla radice ר ו ץ che manifesta il tema del CORRERE e la א all’inizio di parola diventa il motore di questa operosità. La terra nel terzo giorno della Creazione HA CORSO per realizzare il comando divino di emergere e diventare “l’asciutto” Il Signore ci sostiene e noi operiamo nel suo Nome."
(da "crescere con le radici della parole ebraiche")..
Ancora buona giornata SHALOM ..
Re: Confidenziale
BUON GIORNO , come mi piacciono questi versetti , la --
'''Preghiera di Salomone per la famiglia ''1 re ,8''..''
vers.22Poi Salomone si pose davanti all'altare del Signore, di fronte a tutta l'assemblea d'Israele e, stese le mani verso il cielo, 23disse: «Signore, Dio d'Israele, non c'è un Dio come te, né lassù nei cieli né quaggiù sulla terra! Tu mantieni l'alleanza e la fedeltà verso i tuoi servi che camminano davanti a te con tutto il loro cuore. 27Ma è proprio vero che Dio abita sulla terra? Ecco, i cieli e i cieli dei cieli non possono contenerti, tanto meno questa casa che io ho costruito! 28Volgiti alla preghiera del tuo servo e alla sua supplica, Signore, mio Dio, per ascoltare il grido e la preghiera che il tuo servo oggi innalza davanti a te! 29Siano aperti i tuoi occhi notte e giorno verso questa casa, verso il luogo di cui hai detto: «Lì porrò il mio nome!». Ascolta la preghiera che il tuo servo innalza in questo luogo..
SALUMONE per prima cosa LODA ...ADORA D-O ..
Poi chiede grazia ,per se per la famiglia per il popolo ..
Anche se non trascrivo tutti i versetti ..., qui vedo la misericordia di D-O .
35 quando il cielo sarà chiuso e non vi sarà pioggia perché hanno peccato contro di te, se essi pregano rivolti a questo luogo, se lodano il tuo nome e si convertono dal loro peccato perché li hai afflitti, 36 tu ascolta dal cielo, perdona il peccato dei tuoi servi e del tuo popolo Israele, insegnando loro la buona strada per la quale devono camminare, e manda la pioggia sulla terra che hai dato in eredità al tuo popolo...
SIGNORA MANDA LA TUA PIOGGIA ,sul tuo popolo ,su noi su tutte le nostre case le nostre famiglie ..
LA pioggia e' benedizioni ....e' tutto . bello deut. 11 ...
11 Ma il paese di cui stai per prendere possesso attraversando il Giordano è un paese di monti e di valli che beve la pioggia dal cielo. 12 È una terra di cui ha cura il Signore tuo Dio; gli occhi del Signore tuo Dio saranno su di esso del continuo, dall'inizio dell'anno fino alla sua fine...
buona giornata ...amici tutti ...shalom una pioggia di benedizioni ... su noi tutti '''
'''Preghiera di Salomone per la famiglia ''1 re ,8''..''
vers.22Poi Salomone si pose davanti all'altare del Signore, di fronte a tutta l'assemblea d'Israele e, stese le mani verso il cielo, 23disse: «Signore, Dio d'Israele, non c'è un Dio come te, né lassù nei cieli né quaggiù sulla terra! Tu mantieni l'alleanza e la fedeltà verso i tuoi servi che camminano davanti a te con tutto il loro cuore. 27Ma è proprio vero che Dio abita sulla terra? Ecco, i cieli e i cieli dei cieli non possono contenerti, tanto meno questa casa che io ho costruito! 28Volgiti alla preghiera del tuo servo e alla sua supplica, Signore, mio Dio, per ascoltare il grido e la preghiera che il tuo servo oggi innalza davanti a te! 29Siano aperti i tuoi occhi notte e giorno verso questa casa, verso il luogo di cui hai detto: «Lì porrò il mio nome!». Ascolta la preghiera che il tuo servo innalza in questo luogo..
SALUMONE per prima cosa LODA ...ADORA D-O ..
Poi chiede grazia ,per se per la famiglia per il popolo ..
Anche se non trascrivo tutti i versetti ..., qui vedo la misericordia di D-O .
35 quando il cielo sarà chiuso e non vi sarà pioggia perché hanno peccato contro di te, se essi pregano rivolti a questo luogo, se lodano il tuo nome e si convertono dal loro peccato perché li hai afflitti, 36 tu ascolta dal cielo, perdona il peccato dei tuoi servi e del tuo popolo Israele, insegnando loro la buona strada per la quale devono camminare, e manda la pioggia sulla terra che hai dato in eredità al tuo popolo...
SIGNORA MANDA LA TUA PIOGGIA ,sul tuo popolo ,su noi su tutte le nostre case le nostre famiglie ..
LA pioggia e' benedizioni ....e' tutto . bello deut. 11 ...
11 Ma il paese di cui stai per prendere possesso attraversando il Giordano è un paese di monti e di valli che beve la pioggia dal cielo. 12 È una terra di cui ha cura il Signore tuo Dio; gli occhi del Signore tuo Dio saranno su di esso del continuo, dall'inizio dell'anno fino alla sua fine...
buona giornata ...amici tutti ...shalom una pioggia di benedizioni ... su noi tutti '''
Re: Confidenziale
BUON GIORNO ..
alcune riflessioni per oggi ...
DA GENESI 26 ... molto bello il cap.26 ... non lo trascrivo tutto ...ma leggiamolo ''
... LA BENEDIZIONE DI DIO ..
E l’uomo divenne ricco e crebbe tanto in ricchezze fino a divenire ricchissimo:
possedeva greggi di piccolo e di grosso bestiame e numerosi schiavi e i Filistei cominciarono ad invidiarlo.
Tutti i pozzi che avevano scavati i servi di suo padre ai tempi del padre Abramo, i Filistei li avevano turati riempiendoli di terra.
Abimèlech disse ad Isacco: “Vàttene via da noi, perché tu sei molto più potente di noi”.
Isacco andò via di là, si accampò sul torrente di Gerar e vi si stabilì.
Isacco incontrò molta opposizione nello scavare i pozzi. Essi vennero chiamati Contesa e Odio..
Isacco tornò a scavare i pozzi d’acqua,...
..ISACCO NON SI ARRESE ..qui la nostra meditazione ....presa dai miei ''ricordi''
COSTRUI UN ALTARE, UNA TENDA, UN POZZO...
(Genesi 26:12-25)
Isacco era il figlio della promessa, il risultato di un miracolo straordinario e dunque una dimostrazione evidente della potenza divina. "Per fede benedisse i suoi figli riguardo a cose future" e per questo il suo nome compare nella lista degli eroi della fede citati nell'epistola agli Ebrei.
In questo verso leggiamo in particolare di tre attività spirituali compiute da Isacco, fondamentali per ogni credente che vuole vivere una vita vittoriosa.
1.COSTRUÌ UN ALTARE
Isacco aveva una grande esperienza in fatto di altari (in passato si era ritrovato quasi ad essere sacrificato da suo padre Abraamo) e sapeva bene quanto fossero importanti. L'altare ci parla di devozione e di consacrazione a Dio. Ricordiamo che SENZA ALTARE NON PUÒ ESSERCI FUOCO, SENZA CONSACRAZIONE NON PUÒ ESSERCI POTENZA.2. PIANTÒ LA SUA TENDA
Dopo essersi recato a Beer-Sceba perché cacciato dai Filistei invidiosi del suo prosperare, Isacco ricevette un incoraggiamento dal Signore. In quello stesso luogo in cui il Signore gli parlò e in cui decise di costruire l'altare, Isacco piantò una tenda, manifestando il suo desiderio di continuare a dimorare alla presenza del Signore. Isacco non voleva offrire a Dio una preghiera fuggevole.
3. SCAVÒ UN POZZO
Un altare ed una tenda sarebbero serviti a poco senza un pozzo dal quale attingere acqua per poter vivere. Allo stesso modo, separazione dal mondo e preghiera sarebbero inutili se non si attingesse quotidianamente vita dalla Parola.
Il pozzo ci parla della dipendenza da Dio e dalla sua Parola per mezzo della quale il vero credente ha vita e vita in abbondanza.
Consacrazione, preghiera e lettura della Parola rimangono tre costanti di fondamentale importanza..
...........
..Alzatisi di buon mattino, si prestarono giuramento l’un l’altro, poi Isacco li congedò e partirono da lui in pace.
..Proprio in quel giorno arrivarono i servi di Isacco e lo informarono a proposito del pozzo che avevano scavato e gli dissero: “Abbiamo trovato l’acqua”.
..Allora egli lo chiamò Sibea: per questo la città si chiama Bersabea fino ad oggi..
..POZZO DEL GIURAMENTO ..
Guai a chi lavora aspettando le lodi del mondo: il mondo è un cattivo pagatore e paga sempre con l'ingratitudine.
SOLO DIO BENEDICE ..
buona giornata .
alcune riflessioni per oggi ...
DA GENESI 26 ... molto bello il cap.26 ... non lo trascrivo tutto ...ma leggiamolo ''
... LA BENEDIZIONE DI DIO ..
E l’uomo divenne ricco e crebbe tanto in ricchezze fino a divenire ricchissimo:
possedeva greggi di piccolo e di grosso bestiame e numerosi schiavi e i Filistei cominciarono ad invidiarlo.
Tutti i pozzi che avevano scavati i servi di suo padre ai tempi del padre Abramo, i Filistei li avevano turati riempiendoli di terra.
Abimèlech disse ad Isacco: “Vàttene via da noi, perché tu sei molto più potente di noi”.
Isacco andò via di là, si accampò sul torrente di Gerar e vi si stabilì.
Isacco incontrò molta opposizione nello scavare i pozzi. Essi vennero chiamati Contesa e Odio..
Isacco tornò a scavare i pozzi d’acqua,...
..ISACCO NON SI ARRESE ..qui la nostra meditazione ....presa dai miei ''ricordi''
COSTRUI UN ALTARE, UNA TENDA, UN POZZO...
(Genesi 26:12-25)
Isacco era il figlio della promessa, il risultato di un miracolo straordinario e dunque una dimostrazione evidente della potenza divina. "Per fede benedisse i suoi figli riguardo a cose future" e per questo il suo nome compare nella lista degli eroi della fede citati nell'epistola agli Ebrei.
In questo verso leggiamo in particolare di tre attività spirituali compiute da Isacco, fondamentali per ogni credente che vuole vivere una vita vittoriosa.
1.COSTRUÌ UN ALTARE
Isacco aveva una grande esperienza in fatto di altari (in passato si era ritrovato quasi ad essere sacrificato da suo padre Abraamo) e sapeva bene quanto fossero importanti. L'altare ci parla di devozione e di consacrazione a Dio. Ricordiamo che SENZA ALTARE NON PUÒ ESSERCI FUOCO, SENZA CONSACRAZIONE NON PUÒ ESSERCI POTENZA.2. PIANTÒ LA SUA TENDA
Dopo essersi recato a Beer-Sceba perché cacciato dai Filistei invidiosi del suo prosperare, Isacco ricevette un incoraggiamento dal Signore. In quello stesso luogo in cui il Signore gli parlò e in cui decise di costruire l'altare, Isacco piantò una tenda, manifestando il suo desiderio di continuare a dimorare alla presenza del Signore. Isacco non voleva offrire a Dio una preghiera fuggevole.
3. SCAVÒ UN POZZO
Un altare ed una tenda sarebbero serviti a poco senza un pozzo dal quale attingere acqua per poter vivere. Allo stesso modo, separazione dal mondo e preghiera sarebbero inutili se non si attingesse quotidianamente vita dalla Parola.
Il pozzo ci parla della dipendenza da Dio e dalla sua Parola per mezzo della quale il vero credente ha vita e vita in abbondanza.
Consacrazione, preghiera e lettura della Parola rimangono tre costanti di fondamentale importanza..
...........
..Alzatisi di buon mattino, si prestarono giuramento l’un l’altro, poi Isacco li congedò e partirono da lui in pace.
..Proprio in quel giorno arrivarono i servi di Isacco e lo informarono a proposito del pozzo che avevano scavato e gli dissero: “Abbiamo trovato l’acqua”.
..Allora egli lo chiamò Sibea: per questo la città si chiama Bersabea fino ad oggi..
..POZZO DEL GIURAMENTO ..
Guai a chi lavora aspettando le lodi del mondo: il mondo è un cattivo pagatore e paga sempre con l'ingratitudine.
SOLO DIO BENEDICE ..
buona giornata .
Re: Confidenziale
BUON GIORNO A TUTTI ..
Ancora Dal 'Diario' di Etty Hillesum,
Le mie rose rosse e gialle si sono completamente schiuse..
Mentre ero là, in quell’inferno, hanno continuato silenziosamente a fiorire.
Molti mi dicono: come puoi pensare ancora ai fiori, di questi tempi.
Ieri sera, dopo quella lunga camminata nella pioggia, e con quella vescica sotto il piede, sono ancora andata a cercare un carretto che vendesse fiori e così sono arrivata a casa con un gran mazzo di rose.
Ed eccole lì, reali quanto tutta la miseria vissuta in un intero giorno.
Nella mia vita c’è posto per tante cose.
E ho così tanto posto, mio Dio.
Oggi, mentre passavo per quei corridoi così affollati, ho sentito improvvisamente un gran desiderio d’inginocchiarmi sul pavimento di pietra, in mezzo a tutta quella gente. L’unico atto degno di un uomo che ci sia rimasto di questi tempi è quello d’inginocchiarci davanti a Dio...”
............... ''CURIOSANDO ..'' condivido con voi un po di curiosita
https://www.facebook.com/10008031239656 ... 1338189520
QUI SI SPIEGA DA SOLO ..
https://www.facebook.com/10008031239656 ... 3138997900.
E tutta la raunanza dei figli d'Israele, e ha detto al Dio tutte le cose che il Signore ti ha comandato di fare sei giorni, farai un angelo; e il settimo giorno sarà per te un sabato santo, tutto quello che hai fatto come un angelo nel giorno del sabato:
non accenderete un fuoco in tutti i vostri sabati nel giorno del sabato: tradotto alla meglio ''
Ancora Dal 'Diario' di Etty Hillesum,
Le mie rose rosse e gialle si sono completamente schiuse..
Mentre ero là, in quell’inferno, hanno continuato silenziosamente a fiorire.
Molti mi dicono: come puoi pensare ancora ai fiori, di questi tempi.
Ieri sera, dopo quella lunga camminata nella pioggia, e con quella vescica sotto il piede, sono ancora andata a cercare un carretto che vendesse fiori e così sono arrivata a casa con un gran mazzo di rose.
Ed eccole lì, reali quanto tutta la miseria vissuta in un intero giorno.
Nella mia vita c’è posto per tante cose.
E ho così tanto posto, mio Dio.
Oggi, mentre passavo per quei corridoi così affollati, ho sentito improvvisamente un gran desiderio d’inginocchiarmi sul pavimento di pietra, in mezzo a tutta quella gente. L’unico atto degno di un uomo che ci sia rimasto di questi tempi è quello d’inginocchiarci davanti a Dio...”
............... ''CURIOSANDO ..'' condivido con voi un po di curiosita
https://www.facebook.com/10008031239656 ... 1338189520
QUI SI SPIEGA DA SOLO ..
https://www.facebook.com/10008031239656 ... 3138997900.
E tutta la raunanza dei figli d'Israele, e ha detto al Dio tutte le cose che il Signore ti ha comandato di fare sei giorni, farai un angelo; e il settimo giorno sarà per te un sabato santo, tutto quello che hai fatto come un angelo nel giorno del sabato:
non accenderete un fuoco in tutti i vostri sabati nel giorno del sabato: tradotto alla meglio ''