Genesi e scienza/archeologia
Genesi e scienza/archeologia
Si può fare un raffronto tra il racconto della Genesi, con ciò che ci vuole insegnare, e le scoperte scientifiche archeologiche in merito alla formazione dell’universo e della vita?
La genesi dice che:
“in principio Dio creò i cieli e la terra”
La scienza dice che tutto è iniziato dal Big Bang circa 13 miliardi di anni fa. Su questo penso che tutto coincide e concorda.
Il problema sorge con la creazione dell’uomo.
Le scoperte archeologiche sull’Uomo di Neanderthal, un ominide strettamente affine all'Homo sapiens che visse nel periodo paleolitico medio, compreso tra i 200 000 e i 40 000 anni fa, e sull’uomo sapiens che visse tra il periodo che va dal periodo interglaciale medio, circa 300 000 anni fa, fino all'epoca odierna, e vede la comparsa in Africa orientale.
Sappiamo che questi uomini primitivi cacciavano, uccidevano, mangiavano carne e non vivevano oltre i trenta anni.
La genesi ci descrive degli uomini antidiluviani come vegetariani e che vivevano quasi mille anni.
Ammettiamo che Adamo Eva Noe’ ed i personaggi descritti nei primi capitoli della genesi non siano mai esistiti ma servono solo per veicolare un messaggio, si può capire quale è ed il suo insegnamento?
La genesi dice che:
“in principio Dio creò i cieli e la terra”
La scienza dice che tutto è iniziato dal Big Bang circa 13 miliardi di anni fa. Su questo penso che tutto coincide e concorda.
Il problema sorge con la creazione dell’uomo.
Le scoperte archeologiche sull’Uomo di Neanderthal, un ominide strettamente affine all'Homo sapiens che visse nel periodo paleolitico medio, compreso tra i 200 000 e i 40 000 anni fa, e sull’uomo sapiens che visse tra il periodo che va dal periodo interglaciale medio, circa 300 000 anni fa, fino all'epoca odierna, e vede la comparsa in Africa orientale.
Sappiamo che questi uomini primitivi cacciavano, uccidevano, mangiavano carne e non vivevano oltre i trenta anni.
La genesi ci descrive degli uomini antidiluviani come vegetariani e che vivevano quasi mille anni.
Ammettiamo che Adamo Eva Noe’ ed i personaggi descritti nei primi capitoli della genesi non siano mai esistiti ma servono solo per veicolare un messaggio, si può capire quale è ed il suo insegnamento?
Re: Genesi e scienza/archeologia
Ciao e shalom France .
Personalmente non sono cosi convinto di leggere la Genesi come un testo da contrappore con la scienza . Prima di tutto perchè non è un testo storico , ma direi anti-mitologico , ed è uno degli argomenti su cui ci rifletto personalmente . Però stavo pensando anche ad un altra cosa . Spero possa interessare . Non credo di aver sentito mai questa idea . E cioè ad esempio che lo scrittore di Genesi dato che nella parte iniziale , per cosi dire , si ispira al mondo naturale , vedendo nell'uomo la componente animale (vayyetzer Hashem elohim et adam) , ha in mente il fatto che l'uomo possa essere vicino a quel mondo . Per cui cosa pensava lo scrittore (ovviamente sotto ispirazione) quando scriveva Genesi? . Magari vedendo l'essere umano condividere delle necessità primarie simili al mondo animale (mangiare,bere,dormire ecc..) aveva dedotto una relazione tra i due mondi , mondo animale e mondo umano , e da sapiente(chacham) le mette per iscritto per dare un insegnamento ? . In altre parole anche se scoprissimo che in realtà l'origine umana non deriva dal mondo animale , siamo sicuri che il redattore volesse insegnarci qualcos'altro ? . Voglio dire ,anche noi oggi quando vediamo una persona comportarsi in modo stupido , cattivo , o senza dignità diciamo : " ma guarda che animale che è quello " .Tra l'altro nella Bibbia ci sono esempi simili . In Giobbe (Jov) ad esempio si legge che Dio rivolgendosi a Giobbe descrive la sua creazione e gli fa vedere la crudeltà con cui lo struzzo lascia le uova nella sabbia cocente , ed aggiunge : "Non pensa che un piede possa schiacciarle , una bestia selvatica calpestarle" (Gb 39:13-15). Oggi ovviamente non penseremo che lo struzzo sia crudele , ma che semplicemente è stato creato cosi . Ma il saggio dell'epoca parlava con i mezzi che aveva a disposizione nel suo caso : la natura .
Oppure in modo tutto provocatorio lo scrittore di Qhelet sfida il lettore a chiedersi se l'uomo non sia poi cosi distante da un essere animale(Ec 3:19-21) :
19 Infatti, la sorte dei figli degli uomini è la sorte delle bestie; agli uni e alle altre tocca la stessa sorte; come muore l'uno, così muore l'altra; hanno tutti un medesimo soffio, e l'uomo non ha superiorità di sorta sulla bestia; poiché tutto è vanità. 20 Tutti vanno in un medesimo luogo; tutti vengono dalla polvere, e tutti ritornano alla polvere. 21 Chi sa se il soffio dell'uomo sale in alto, e se il soffio della bestia scende in basso nella terra?
Mi sono riletto , spero che sia riuscito a spiegarmi
Personalmente non sono cosi convinto di leggere la Genesi come un testo da contrappore con la scienza . Prima di tutto perchè non è un testo storico , ma direi anti-mitologico , ed è uno degli argomenti su cui ci rifletto personalmente . Però stavo pensando anche ad un altra cosa . Spero possa interessare . Non credo di aver sentito mai questa idea . E cioè ad esempio che lo scrittore di Genesi dato che nella parte iniziale , per cosi dire , si ispira al mondo naturale , vedendo nell'uomo la componente animale (vayyetzer Hashem elohim et adam) , ha in mente il fatto che l'uomo possa essere vicino a quel mondo . Per cui cosa pensava lo scrittore (ovviamente sotto ispirazione) quando scriveva Genesi? . Magari vedendo l'essere umano condividere delle necessità primarie simili al mondo animale (mangiare,bere,dormire ecc..) aveva dedotto una relazione tra i due mondi , mondo animale e mondo umano , e da sapiente(chacham) le mette per iscritto per dare un insegnamento ? . In altre parole anche se scoprissimo che in realtà l'origine umana non deriva dal mondo animale , siamo sicuri che il redattore volesse insegnarci qualcos'altro ? . Voglio dire ,anche noi oggi quando vediamo una persona comportarsi in modo stupido , cattivo , o senza dignità diciamo : " ma guarda che animale che è quello " .Tra l'altro nella Bibbia ci sono esempi simili . In Giobbe (Jov) ad esempio si legge che Dio rivolgendosi a Giobbe descrive la sua creazione e gli fa vedere la crudeltà con cui lo struzzo lascia le uova nella sabbia cocente , ed aggiunge : "Non pensa che un piede possa schiacciarle , una bestia selvatica calpestarle" (Gb 39:13-15). Oggi ovviamente non penseremo che lo struzzo sia crudele , ma che semplicemente è stato creato cosi . Ma il saggio dell'epoca parlava con i mezzi che aveva a disposizione nel suo caso : la natura .
Oppure in modo tutto provocatorio lo scrittore di Qhelet sfida il lettore a chiedersi se l'uomo non sia poi cosi distante da un essere animale(Ec 3:19-21) :
19 Infatti, la sorte dei figli degli uomini è la sorte delle bestie; agli uni e alle altre tocca la stessa sorte; come muore l'uno, così muore l'altra; hanno tutti un medesimo soffio, e l'uomo non ha superiorità di sorta sulla bestia; poiché tutto è vanità. 20 Tutti vanno in un medesimo luogo; tutti vengono dalla polvere, e tutti ritornano alla polvere. 21 Chi sa se il soffio dell'uomo sale in alto, e se il soffio della bestia scende in basso nella terra?
Mi sono riletto , spero che sia riuscito a spiegarmi
Re: Genesi e scienza/archeologia
Ciao Tony, d’accordo che la Bibbia non è né un libro storico ne tantomeno scientifico.
Però perché descrivere questo mondo antidiluviano di uomini vegetariani ed ultracentenari? Quando la realtà scientifica che conosciamo ci parla di uomini carnivori che al massimo vivevano trent’anni.
Vero che ci descrive un umanità peccatrice ed immorale, forse l’insegnamento era proprio questo:
L’uomo inserito in un ambiente ecologicamente puro, rispettoso dell’ambiente e degli animali (in effetti vegetariano) rispetto e amore per il prossimo (storia di Caino ed Abele); ci racconta un eden un mondo che doveva essere e non è stato.
Però perché descrivere questo mondo antidiluviano di uomini vegetariani ed ultracentenari? Quando la realtà scientifica che conosciamo ci parla di uomini carnivori che al massimo vivevano trent’anni.
Vero che ci descrive un umanità peccatrice ed immorale, forse l’insegnamento era proprio questo:
L’uomo inserito in un ambiente ecologicamente puro, rispettoso dell’ambiente e degli animali (in effetti vegetariano) rispetto e amore per il prossimo (storia di Caino ed Abele); ci racconta un eden un mondo che doveva essere e non è stato.
Re: Genesi e scienza/archeologia
Sai che mi hai fatto venire in mente una cosa . Quando dici che l'uomo viveva tantissimo forse bisogna collegarlo alle toledot , alle discndenze che però nella tradizione ebraica hanno un tipo di valore che per noi è diverso . Preciso che per me nella bibbia c'è anche dello storico ma non nel caso dei primi capitoli di Bereshit .In effetti riconosco di non essere all'altezza di andare oltre questo
condivido l'ultima parte che hai scritto ,ed hai sintetizzato bene in : un mondo che doveva essere e che non è stato .
condivido l'ultima parte che hai scritto ,ed hai sintetizzato bene in : un mondo che doveva essere e che non è stato .
Re: Genesi e scienza/archeologia
Si Tony anch’io non riesco andare oltre questo.
Magari Gianni e Noiman possono dirci qualcosa in più.
Un abbraccio Shalom!
Magari Gianni e Noiman possono dirci qualcosa in più.
Un abbraccio Shalom!
Re: Genesi e scienza/archeologia
Tony mi è venuto in mente un’altra cosa
Forse il Bereshit non è l’inizio ma la fine, Il fine!
Forse il Bereshit non è l’inizio ma la fine, Il fine!
Re: Genesi e scienza/archeologia
Si infatti France , sicuramente lo scrittore vuole veicolare un messaggio importante che è centrale , credo abbia a che fare con l'obbedienza della Torah , in quando tutto quello che ruota attorno alla vicenda del Gan Eden vuole dimostrare proprio questo . Vedi come hanno preso questo fatto della centralità della Torah Esdra e Neemia ad esempio . E per dare forza a questi precetti , leggi ecc , il pensatore ebreo scrive Bereshit .
Re: Genesi e scienza/archeologia
Tempo fa avevo trovato questo sito che propone un esegesi di Gn secondo me interessante ,lo metto giusto per completare quello che dicevo sopra come approfondimento . Forse inconsapevolmente la mia riflessione si è ispirata da qui :
http://www.communiobiblica.org/blog/201 ... -luomo-05/" onclick="window.open(this.href);return false;
Ci tengo a dire che personalmente non credo nell'evoluzione biologica per come l'hanno insegnata a scuola . Selezione naturale si , ma aspeciazione anche no .
http://www.communiobiblica.org/blog/201 ... -luomo-05/" onclick="window.open(this.href);return false;
Ci tengo a dire che personalmente non credo nell'evoluzione biologica per come l'hanno insegnata a scuola . Selezione naturale si , ma aspeciazione anche no .
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- Iscritto il: domenica 2 febbraio 2020, 21:27
Re: Genesi e scienza/archeologia
Certamente la Bibbia non è un libro di scienza; non è un romanzo; non è solo un insieme di miti.
Per armonizzare il racconto biblico con le scoperte o le teorie sull'evoluzione che l'uomo possiamo immaginare che agli ominidi della razza Neanderthal, cromagnon, sapiens, sapiens sapiens si debba aggiungere una razza particolare creata addio e posta in un giardino piede di Eden che inizialmente viveva per secoli e millenni.
Per armonizzare il racconto biblico con le scoperte o le teorie sull'evoluzione che l'uomo possiamo immaginare che agli ominidi della razza Neanderthal, cromagnon, sapiens, sapiens sapiens si debba aggiungere una razza particolare creata addio e posta in un giardino piede di Eden che inizialmente viveva per secoli e millenni.
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Re: Genesi e scienza/archeologia
Certamente la Bibbia non è un libro di scienza; non è un romanzo; non è solo un insieme di miti.
Per armonizzare il racconto biblico con le scoperte o le teorie sull'evoluzione che l'uomo possiamo immaginare che agli ominidi della razza Neanderthal, cromagnon, sapiens, sapiens sapiens si debba aggiungere una razza particolare creata addio e posta in un giardino piede di Eden che inizialmente viveva per secoli e millenni.
Per armonizzare il racconto biblico con le scoperte o le teorie sull'evoluzione che l'uomo possiamo immaginare che agli ominidi della razza Neanderthal, cromagnon, sapiens, sapiens sapiens si debba aggiungere una razza particolare creata addio e posta in un giardino piede di Eden che inizialmente viveva per secoli e millenni.