Luigi caro, io ho commentato Yirmeyà’ e non ho confuso niente, sei tu che ti stai appropriando della scrittura degli ebrei, della redenzione che tu affermi non saprei proprio cosa farmene, redenti da cosa….
le scritture che tu citi a raffica un vero copia incolla, su questo aveva ragione Besasea che è un tentativo di delegittimare Israel a favore dei gentili, quanto al peccato un altro termine che tu stravolgi direi che ce ne più in questi tempi che nell’epoca mosaica, il difetto di marca è che tu da buon masochista parti dall'assunto base che l’uomo è essenzialmente depravato e peccatore, e che , abbandonato a se stesso, non può fare nulla ….
“
Deve essere salvato [….] la prima domanda di un cristiano è: “ Che cosa fai per la tua anima?” l’ebreo risponde :” Io non mai pensato alla salvezza [….] Il mio problema è qual è la prossima mitzvà che posso porre in atto? Pronunzierò una benedizione? Sarò gentile con un’altra persona? Studierò Torah? Come onorerò il sabato? Questi sono i mie problemi [….] Malgrado tutte le mie imperfezioni, le mie deficienze, i miei difetti e peccati , io rimango una parte dell’alleanza che Dio fece con Abramo [….] Questo è quanto c’è di prezioso nell’essere ebreo “ (questa ultima parte è tratta da Heschel.
Come il solito citi un passo che per me conta nulla, riguardo la tua interpretazione di Yirmeyà’ è un falso di autore (neanche tanto autore), io ho spiegato e credo bene il significato del passo e anche il contesto, ma vedo che come al solito lo hai isolato nella solita acrobazia…
Chiunque può screditare il vecchio patto e utilizzare le scritture per fare dire il contrario al testo e vedo che anche oggi pomeriggio continui a citare passi su passi , riguardo l’osservanza della legge non è un giogo insostenibile, direi quasi un piacere perché la sua osservanza è un passo verso la Kedushà…..
Nuovo patto vecchio patto, nuovo testamento …. vecchio testamento, un testamento prevede un erede …. Mah! Mah!
Nella sua rivendicazione essere il “vero Israele”, il cristianesimo pretende di ereditare il meglio del patrimonio ebraico; ma poiché il giudaismo continua a esistere, il cristianesimo ha nei suoi confronti gli stessi sentimenti di un erede verso un testatore che non muore mai.
(fonte :Massimo Giuliani –Sefer , vedi articolo “riflessioni su Yeshyahu Leibowitz).
Io mi preoccuperei che entro la fine di questo millegno i cristiani saranno estinti e i pochi superstiti finiranno nei ghetti... un po per uno.... non vi pare? Ma io ne sono molto dispiaciuto anche se non sarò li a vedere.....
Comunque visto che continui solo a fare propaganda religiosa e tenti in ogni modo di delegittimare la fede e la religione altrui ti conviene rimanere nella cartella “Confidenziale”, il salotto di Stella che è terra franca, (no terra santa)....
se poi Stella non è d’accordo allora prenderemo altre iniziative, chiedo scusa a Stella per il suo dover continuamente riassettare il suo salotto e l’ospitalità che ti concede, fuori non ti permetterò di proseguire con questa tua attitudine a screditare chi non la pensa come te.
Stammi bene Luigi.
E Shabbat Shalom a tutti.
Noiman