Confidenziale

[Janira]

Gianni, la domanda l'ho fatta io, Janira

Secondo me parte da qui l'idea di Luigi

[Gianni]

Ops ... Luigi è un incubo, lo vedo anche quando non c'è .

"In nome di" ha un valore mediativo, come nei nostri "in mome del tuo amico, di tua sorella, di tua madre, della nostra amicizia". "Nel nome di Yeshùa" ha un grandissimo peso, perchè è il Messia scelto da Dio.

[noiman]

Perciò Dio lo ha sovranamente innalzato e gli ha dato il nome che è al di sopra di ogni nome, 10 affinché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio nei cieli, sulla terra, e sotto terra, 11 e ogni lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre. Luigi

Il passo è li scritto e chi si sogna di contestarlo …… qualcosa di simile al kaddish in cui si esalta il nome di Dio e lo si loda, qualcosa di simile alla amidah che curiosamente si legge in piedi e con le gambe unite, una lode dove viene detto tra l’altro “Di generazione in generazione celebreremo la regalità di Dio, perché Egli solo è elevato e Santo; la lode per Te, Dio nostro, non si muoverà mai dalle nostre labbra;perché Tu sei e re, grande e Santo, Benedetto sii Tu, o Eterno Dio Santo”
Ovviamente mi ritengo libero di non piegare le ginocchia…., Luigi vuole farci piegare le ginocchia a bastonate, è il tono che si percepisce, probabilmente qualche secolo fa sarebbe stato a capo dell’inquisizione che sappiamo è un misto di sadismo e masochismo.

Luigi …. nonostante le sue prediche lo accettiamo per quello che è, un “sarto” che cuce abiti sbagliati…..
Lo accettiamo e lo leggiamo perché Luigi è prezioso in questo nostro spazio virtuale come testimonianza di come con il copia incolla si può fare dire qualunque cosa al testo biblico, di come non si ascolta gli altri ma esclusivamente se stessi, di come si riesce a manipolare le scritture cercando di sminuire il prossimo e delegittimarlo.

Nietzsche a proposito del credente alla Luigi scrive: “E’terribilmente alle prese con se stesso, non a tempo per pensare ad altro.” Costui pensa esclusivamente alla sua salvezza ed è in grado di stabilire legami solamente con quelli che gli assomigliano e sono compresi nel suo piano di salvezza, costui rifiuta ogni piano di salvezza che non sia quello.

Contrariamente i suoi interventi sono materiali didattico con cui ogni biblista si confronta e cerca di correggersi….
Noiman

[Janira]

Quindi possiamo dire che il Creatore ha dato la massima autorità e potenza a Yeshua uomo, e grazie a questa autorità ogni altra creatura si inginocchierà davanti al Creatore, quindi riconoscerà la grandezza del Creatore stesso.

[Gianni]

Sì, Janira.

Va osservato anche che la massima autorità concessa da Dio a Yeshùa è a termine. Quando egli avrà portato tutto sotto la sovranità di Dio, lui stesso si sottometterà all'Altissimo.

[Janira]

Sono così tanti i pensieri che ho in testa leggendo i vostri messaggi che non riesco a metterli in ordine!

Dal pensiero originale di Yeshua ebreo tanta acqua è passata sotto i ponti, ognuno ha aggiunto il suo e la confusione è inevitabile.
Il mio grande desiderio infatti è proprio capire se gli scritti del Nuovo Testamento siano autentici o abbiano aggiunto al messaggio originale.

Quello che dice Luigi ha una radice di verità secondo il mio punto di vista, ma il tutto è interpretato mediante i filtri del cristianesimo ormai diventato religione.
D'altronde lo stesso linguaggio di Giovanni e di Paolo portano a confondere i concetti.

Vorrei fare un'altra domanda a Luigi usando il suo modo di esprimersi: nel momento della resurrezione di Yeshua, cosa succede al "Figlio di Dio " che dimorava in lui?

In base alla risposta di Luigi, sarà più chiaro quale interpretazione vuole far piegare di più le ginocchia di fronte all'autorità di Yeshua, quella sua o quella di Gianni.

[Luigi]

Luigi, facciamo così: ti pongo una domanda secca e diretta.

Tu hai scritto che nel passo di Flp Paolo dice di piegare le ginocchia davanti a Cristo. Ammetti di aver sbagliato?

Io non ammetto di aver sbagliato...; anzi affermo e riaffermo quanto ho sostenuto e che si legge a caratteri cubitali in Filippesi.
Non solo i Filippesi e tutte le genti, ma lo si vede e lo si legge che avviene anche alla presenza di Dio che è sul Trono,
che anche le quattro creature viventi e i ventiquattro anziani si prostrarono davanti all'Agnello che è IL Figlio di Dio e GLI cantano lodi, onori "Ap.5, 8-10", e ai versi 13-14, le creature tutte, terrestri e celesti, danno gloria onore al Padre ed al Figlio Suo.
Ma tu continui con vani ragionamenti e neghi l'evidenza scritturale.
Salute

[Luigi]

Vorrei fare un'altra domanda a Luigi usando il suo modo di esprimersi: nel momento della resurrezione di Yeshua, cosa succede al "Figlio di Dio " che dimorava in lui?

Janira ti rispondo con le scritture
1 Pietro 3,
18 Anche Cristo ha sofferto una volta per i peccati, lui giusto per gli ingiusti, per condurvi a Dio. Fu messo a morte quanto alla carne, ma reso vivente quanto allo spirito. 19 E in esso andò anche a predicare agli spiriti trattenuti in carcere, 20 che una volta furono ribelli, quando la pazienza di Dio aspettava, al tempo di Noè, mentre si preparava l'arca, nella quale poche anime, cioè otto, furono salvate attraverso l'acqua.
Stammi bene

[Luigi]

Luigi …. nonostante le sue prediche lo accettiamo per quello che è, un “sarto” che cuce abiti sbagliati…..
Lo accettiamo e lo leggiamo perché Luigi è prezioso in questo nostro spazio virtuale come testimonianza di come con il copia incolla si può fare dire qualunque cosa al testo biblico, di come non si ascolta gli altri ma esclusivamente se stessi, di come si riesce a manipolare le scritture cercando di sminuire il prossimo e delegittimarlo.

Noiman, questo calza bene a Gianni e lo dovresti dire a lui ,
a lui poichè conta solo quanto lui sostiene, e si permette pure di dire a me "non capisci" e che quindi fa affermazioni ,che non ammettono sconti.
Salute

[Janira]

Quindi se ho capito bene tu interpreti quei versetti nel senso che Yeshua uomo è morto, ma il "Figlio di Dio" è risorto in un corpo spirituale?