Ciao Luigi, quello che dici conferma che non leggi le risposte, nella cartella delle scritture ebraiche Noiman aveva incluso anche Gesù...Luigi ha scritto: ↑martedì 24 settembre 2024, 8:38 Andrea, ho già risposto a te dicendomi d'accordo quando lo hai citato nei tuoi interventi precedenti, ma non ti accorgi che hai/avete escluso totalmente che il Nuovo Patto è ad opera del Figlio di Dio, formulato nell'ultima cena "Luca 22, 15-20", e adempiuto mediante il sangue da LUI versato, sulla croce.
Sennò non avrebbero ancora alcun senso le parole del Signore Gesù nell'ultima cena.
Il Patto della promessa , di cui hai portato le scritture, è unico, ed è quello portato ad effetto dal Figlio di Dio;
non ve ne sono due; non si può escludere la grandiosa opera di redenzione compiuta dal Figlio di Dio.
Paolo, nella lettera ai Romani , quando scrive della salvezza per Grazia, scaturita dal Nuovo Patto a favore dei suoi connazionali,
scrive che una parte del popolo non hanno creduto in questo nuovo Patto; non avevano creduto nel Figlio di Dio, e che vorrebbe essere lui anatema separato da Cristo a favore dei suoi fratelli Israeliti, affinchè siano salvati.
Romani 9, 2 ho una grande tristezza e una sofferenza continua nel mio cuore; 3 perché io stesso vorrei essere anatema, separato da Cristo, per amore dei miei fratelli, miei parenti secondo la carne, 4 cioè gli Israeliti
Ancora l'apostolo Pietro, nel suo primo sermone ammonisce a Gerusalemme il popolo, dicendo loro di ravvedersi e di credere nel Figlio di Dio, per la loro salvezza.
Atti 2, 37 Or essi, udite queste cose, furono compunti nel cuore e chiesero a Pietro e agli apostoli: «Fratelli, che dobbiamo fare?». 38 Allora Pietro disse loro: «Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Gesù Cristo per il perdono dei peccati, e voi riceverete il dono dello Spirito Santo.
Ecco che il nuovo Patto ,emendato a favore del popolo Ebraico richiede il ravvedimento la fede e il battesimo nel nome di Gesù Cristo, IL Figlio di Dio.
E dunque dal Nuovo Patto , avete escluso totalmente che viene promulgato dal Figlio di Dio, e con esso l'opera redentrice da LUI messa in atto.
me ne spiegate il motivo..?
Poi, se anche per voi il NT non fa testo, allora il problema è altro.
Salute
Ti riporto parte del suo commento.
Noiman scrive:
Quando si concluderà questo contratto esclusivo … ?
Forse quando “ Gerusalemme sarà calpestata dai gentili” questo lo afferma Gesù Cristo in Luca (21:24) e qui caro Andrea non si può tenere fuori il NT.
Il primo fu fatto con Abramo , il successivo con Moshè, poi con David.
Anche Gesù nell'ultima cena ha parlato di un patto quando ha detto ai suoi discepoli ebrei e non cristiani:” “Questo è il mio sangue, il sangue del patto, che è sparso per molti” (Marco 14/24)
Esattamente come disse Moshè quando disse:” Allora Moshè prese il sangue, ne asperse il popolo e disse: Ecco il sangue del patto che il Signore ha fatto con voi sul fondamento di queste parole”( Shmòt 24/8).
Scusami Noiman se ti ho citato, ma Luigi forse non aveva letto la tua risposta...
Vi auguro di cuore uno Shabbàt di pace.
Shabbàt Shalom a tutti